Salvo ove altrimenti indicato, questo blog contiene testi originali di Adriano Ercolani e Daniele Capuano



lunedì 3 settembre 2012

Dai taccuini di Johann von Neckarsturm (1896-1932)



Poiché il corpo è una comunità di animali retta da un sovrano taoista (che nell’uomo tende quasi infallibilmente a diventare un usurpatore, un tiranno), una cultura religiosa che benedice le austerità corporali e maledice il suicidio dovrebbe, per mantenere compatto il proprio tessuto simbolico, esaltare l’allevamento delle bestie e aborrire la loro macellazione.