Salvo ove altrimenti indicato, questo blog contiene testi originali di Adriano Ercolani e Daniele Capuano



mercoledì 27 giugno 2012

Platonico ad Atene, 529 d. C.



Sii forte come la polvere, impara
dagli animali più spregiati
la maestà,
disimpara dal bello, dal giusto
che occhieggia tra le feritoie
l’umana facilità
ad abortire il dio.
Questo io ti comando, figlio mio,
con la ferula che tu vedi
oscillare di febbre.
Quando verrà il tuo giorno, il tuo silenzio,
sarò confutato volentieri
ma in segreto, quasi gabbando
me stesso, nel midollo consumato,
nel varco attento del cuore spezzato.

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