Salvo ove altrimenti indicato, questo blog contiene testi originali di Adriano Ercolani e Daniele Capuano



lunedì 15 marzo 2010

Appunti apocalittici del 2000/1


L’unicità di Gesù non è lo squarcio del Velario del Tempio (la Paroket), l’atto dello squarciare, ma il Velario stesso squarciato. È il velo, la mediazione, è scrittura di carne. È segno di primo grado, dunque messianico, perché – come il dono della Torah – vincola in modo definitivo, incondizionato.

Anche se non voleva esserlo, Gesù è il messia dei gentili, or goyim.

L’infedeltà del figlio adottivo, del cristiano, è partecipazione alla croce del Figlio naturale, il Cristo, e più oscura condivisione della sofferenza del padre Israele.

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